Titolo | Othello |
Anno di messinscena | 2009 |
Regia | Daniele Salvo |
Traduzione | Salvatore Quasimodo |
Note di regia |
Sinossi
Una tragedia dell’io, una catastrofe intima e privata. Othello – definita tragedia domestica – è l’unica tragedia di Shakespeare in cui il sistema sociale e politico rimane intatto fino alla fine, dove non c’è ribellione armata contro il potere costituito. Il primo atto dell’opera ambientato in una Venezia notturna rischiarata solo dalla luce delle fiaccole, una città simbolo del magico e dell’esotico, dove Othello rappresenta tutto ciò che l’Inghilterra puritana del primo seicento non poteva accettare di essere. Un’opera con la quale Shakespeare rappresenta un po’ il suo “lato oscuro” con i continui riferimenti di Iago alla potenza sessuale di Othello, al carattere fortemente carnale e sensuale del rapporto tra Othello e Desdemona. E il letto, in cui si nasce si dorme si fa l’amore si giace malati si muore, è il simbolo di un voto tradito: Othello, uomo vincente e sicuro di sé viene persuaso da Iago della malafede di Desdemona. Iago pensa e il Moro trasferisce in azione il suo pensiero. La grande colpa di Othello non è la gelosia. Ma l’ingenuità.
Cast artistico
Interpreti:
Othello: STEFANO ALESSANDRONI
Desdemona: MELANIA GIGLIO
Iago: GIANLUIGI FOGACCI
Roderigo: PASQUALE DI FILIPPO
Brabanzio, Graziano: MIRO LANDONI
Cassio: GIORGIO LUPANO
Il Doge di Venezia, Ludovico: MASSIMILIANO SBARSI
Emilia: FRANCESCA CIOCCHETTI
Montano, Primo senatore: FRANCESCO SALA
Bianca: LOREDANA PIEDIMONTE
Cast tecnico
SCENE E COSTUMI: Gianluca Sbicca e Simone Valsecchi
MUSICHE ORIGINALI: Marco Podda
COLLABORATORE AI MOVIMENTI E MAESTRO D’ARMI: Antonio Bertusi
REGISTA ASSISTENTE: Emiliano Bronzino
ASSISTENTI ALLA REGIA: Roberto Saura e Francesca Cioci
IMMAGINI VIDEO: Indyca
Materiale d’archivio consultabile in sede
Video | Sì |
Foto | Sì |
Copioni | – |
Bozzetti | – |
Dati statistici del pubblico | Sì |
Studi critici | – |
Rassegna stampa | Sì |
Anteprima