Titolo | Fool. I comici in Shakespeare |
Anno di messinscena | 2012 |
Regia | Consuelo Barilari |
Traduzione | Masolino d’Amico |
Note di regia |
Sinossi
In una notte surreale, seduto su una gigantesca alta luna (altalena a forma di luna) c’è un FOOL bianco (il “sovereign fool” che troviamo nel Re Lear); è un omino piccolo e magro, senza scarpe, con una camiciola bianca al ginocchio; suona un bengio e canta con malinconia. Canta “Moon River”, lamenta di aver incontrato un… FOOL e di voler diventare come lui. L’omino viene interrotto dall’ingresso degli altri FOOL, c’è molta agitazione: devono prepararsi per una rappresentazione, si tratta del “Sogno di una notte di mezza estate” di W. Shakespeare e in particolare la scena in cui la compagnia dei comici deve rappresentare Piramo e Tisbe per la corte del Re. I FOOL interpretano a loro modo le opere di W. Shakespeare: il bosco di “Come vi piace” diventa un mondo country e tutto è immerso in un’atmosfera da western, “Molto rumore per nulla” diventa il mondo di lustrini e paillettes del varietà, “La bisbetica domata” il mondo trasgressivo e infernale di un’opera rock, il teatro dell’assurdo alla Beckett si mischia con l’avanspettacolo.
Cast artistico
Interpreti (in ordine alfabetico): Il Fool Nothing e Rosalinda, Don Pedro, Primo giannizzero, il Leone Il Fool Launce e lo Sceriffo, Leonato, il Cane, l’Uomo sulla Luna Il Fool Yorick e Orlando, Claudio, Caterina, Tisbe Il Fool Speed e Jaques, Celia, Petruccio, il Muro Il Fool Feste e Paragone, Benedetto, Secondo giannizzero, Piramo |
ROBERTO ALINGHIERI
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Cast tecnico
COSTUMI: Guido Fiorato
MUSICHE DI SCENA ORIGINALI: Federico Odling
LUCI: Liliana Iadeluca
Materiale d’archivio consultabile in sede
Video | – |
Foto | Sì |
Copioni | – |
Bozzetti | – |
Dati statistici del pubblico | Sì |
Studi critici | – |
Rassegna stampa | Sì |
Anteprima